venerdì 27 aprile 2012

La Teoria U.P.M

Ecco la mia teoria.... ci ho pensato molto e credo che con un po di studi e certamente un bel po di anni riusciremmo a metterla in pratica....e ad inserirla in questa nostra malata società.....
La teoria U.P.M.  che è l'acronimo di Università per Mamme....
La teoria è basata sulla certezza scientifica e dimostrata che, nonnonstante tutte le donne siamo dotate di un utero, che permetterebbe loro di procreare, NON tutte le donne sono capaci di svolgere correttamente questo ruolo.... 
Mi è stata subito mossa la critica che "se la natura ci ha dato questo benedetto utero ci sara un motivo...."  e io replico che la natura mi ha dotato anche di due gambe , ma non necessariamente devo essere un atleta di maratone....e cosi potrei dare altri mille esempi.....Non è assolutamente detto che per il solo fatto di possedere un utero io debba per forza mettere al mondo altri esseri umani.... Credo che questa sia più un'idea inculcata da questa nostra società, da anni malata e perversa, che mette la donna in una  posizione tale per cui, se non ha figli non è realizzata in quanto donna....
 Queste mie riflessioni, fatte prima di tutto, sulla mia persona, ma anche sulle varie persone che mi circondano, sono basate sull'enorme sofferenza che una mamma che non è in grado di svolgere questo ruolo, riesce a procurare ai propri figli....e questo a causa di una infinita catena di mamme incapaci....
So che questo termine può sembrare un po forte, ma non lo dico come una accusa ma come una costatazione.
Se io non sono capace di formare una persona e lo faccio lo stesso, formerò una persona a sua volta incapace, che a sua volta formerà persone incapaci....e cosi via in una enorme catena di sofferenza.....
Pur avendo io un cervello, non è detto che io sia capace di essere...per esempio un ASTROFISICA.... e di conseguenza creare navicelle spaziale e mandare gente sulla luna...se io decidessi di farlo senza esserne capace, rischierei di far del male a qualcuno, costruendo, per esempio, navicelle non idonee a  stare nello spazio e chissà che altro...di fatto, esiste un'università, che forma queste persone a farlo correttamente.....
E quindi.... perché non un'università per mamme......
Direi di più.....
La mia teoria prevede....a livello nazionale (io direi mondiale, ma per iniziare forse è un po troppo) che per legge, lo stato, ogniqualvolta nasce una BAMBINA provveda a prelevare l'utero di questa neonata e conservarlo. Raggiunta la maggior età, ogni donna può decidere di entrare all'Università per Mamme, dove inizierà una carriera della durata di 5 anni. Quest'università, unica, gratuita e statale, formerà queste future mamme, sia nella parte teorica, che in quella pratica. 
Dopo aver superato tutti gli esami di questi 5 anni, al raggiungimento della laurea, gli verrà consegnato il proprio utero e con un intervento gratuito, messo nuovamente in funzione. Ovviamente, l'età massima per inscriversi all'università, non può superare i 25/26 anni, in quanto se calcoliamo i 5 anni di studio, minimi, in più l'intervento e tutto il resto....
Ho anche valutato l'enorme risparmio economico che questo comporterebbe per quanto riguarda assorbenti, ibuprofeno, moment e varie....
Per quanto riguarda il corpo docenti di questa università, sarà composto da figli/e, ultimi anelli delle famose catene infernali, che hanno fatto un percorso di vario tipo (terapeutico, spirituale o di altro tipo) che li ha portati ad una consapevolezza di vari meccanismi malati delle persone....
Ovviamente anche i futuri aspiranti PAPA devono fare un corso universitario, che pero, rispetto alle mamme è un po piu breve in quanto considero che il ruolo del padre nella corretta formazione del figlio/a sia un po meno decisivo e comunque la psicologia maschile è molto piu semplice rispetto a quella femminile.
Cmq anche per i papa è prevista una laurea triennale, composta anche questa, da corsi teorici e pratici.
Quindi è chiaro che per poter procreare una "mamma Laureata" dovrà trovare anche un "papa Laureato" , o in alternativa, in una copia omosessuale, un'altra "mamma Laureata" o due "papa laureati".
Come potete notare , sono dell'idea che non tutte le donne avrebbero dovuto fare dei figli, alcune avrebbero dovuto essere piu oneste con se stesse e andare anche contro questa imposizione sociale e rinunciare a questa idea di mettere per forza al mondo dei figli per riempire dei vuoti esistenziali creati dalla loro storia....
E non lo dico ne con rabbia ne con rancore, ma con la tranquilla consapevolezza degli enormi danni che una mamma che, non per colpa sua direttamente, ma in quanto anello di queste catene, riesce a fare.
Vi sembro pazza???  forse un po lo sono.... e tranquilli che io non ci andrei all' U.P.M....
Grazie, ma passo!!!! 




venerdì 13 aprile 2012

...mas lo pienso y mas no me doy tregua....
No lo entiendo....
Como puede ser que por MIEDO... por miedo a enfrentar la vida, a VIVIR.... por miedo a ver las cosas, e superar los limites , e superar los propios mecanismos....
como puede ser que por esto TE prives y ME prives de esta amistad.... de NOSOTRAS... de todo lo nuestro...de lo que vivimos y de lo que podriamos vivir....
las energias sacalas de adentro tuyo, de las ganas de ser feliz.... y de no perderte una parte importante de tu vida.....
no seas CAGONA.... si, es esta la palabra.... yo tambien tengo miedo.... todos tenemos miedo....
...se que soy tu mejor espejo....y a veces no esta bueno..... pero para estar cerca mio, no tenes que tener siempre los ojos abiertos.... podes cerrarlos cada tanto, yo te doy la mano y te acompaño....
Sos una parte de mi vida.... una parte importante....
f u n d a m e n t a l....


martedì 3 aprile 2012

Piccole e Semplici verità.....

Quando ho cominciato ad amarmi davvero,
mi sono reso conto che la sofferenza e il dolore emozionali
sono solo un avvertimento che mi dice di non vivere contro la mia verità.
Oggi so che questo si chiama
AUTENTICITÀ
Quando ho cominciato ad amarmi davvero, ho capito
com’è imbarazzante aver voluto imporre a qualcuno i miei desideri,
pur sapendo che i tempi non erano maturi e la persona non era pronta,
anche se quella persona ero io.
Oggi so che questo si chiama
RISPETTO PER SE STESSI.
Quando ho cominciato ad amarmi davvero, ho smesso
di desiderare un’altra vita e mi sono accorto che tutto ciò che mi circonda
é un invito a crescere.
Oggi so che questo si chiama
MATURITÀ.
Quando ho cominciato ad amarmi davvero, ho capito di trovarmi sempre
ed in ogni occasione al posto giusto nel momento giusto e che tutto quello
che succede va bene.
Da allora ho potuto stare tranquillo.
Oggi so che questo si chiama
RISPETTO PER SE STESSI.
Quando ho cominciato ad amarmi davvero,
ho smesso di privarmi del mio tempo libero
e di concepire progetti grandiosi per il futuro.
Oggi faccio solo ciò che mi procura gioia e divertimento,
ciò che amo e che mi fa ridere, a modo mio e con i miei ritmi.
Oggi so che questo si chiama
SINCERITÀ.
Quando ho cominciato ad amarmi davvero, mi sono liberato di tutto ciò
che non mi faceva del bene: cibi, persone, cose, situazioni e da tutto ciò
che mi tirava verso il basso allontanandomi da me stesso,
all’inizio lo chiamavo “sano egoismo”, ma oggi so che questo è
AMORE DI SÈ
Quando ho cominciato ad amarmi davvero,
ho smesso di voler avere sempre ragione.
E cosi ho commesso meno errori.
Oggi mi sono reso conto che questo si chiama
SEMPLICITÀ.
Quando ho cominciato ad amarmi davvero,
mi sono rifiutato di vivere nel passato
e di preoccuparmi del mio futuro.
Ora vivo di piu nel momento presente, in cui TUTTO ha un luogo.
E’ la mia condizione di vita quotidiana e la chiamo
PERFEZIONE.
Quando ho cominciato ad amarmi davvero,
mi sono reso conto che il mio pensiero può
rendermi miserabile e malato.
Ma quando ho chiamato a raccolta le energie del mio cuore,
l’intelletto è diventato un compagno importante.
Oggi a questa unione do il nome di
SAGGEZZA DEL CUORE.
Non dobbiamo continuare a temere i contrasti,
i conflitti e i problemi con noi stessi e con gli altri
perché perfino le stelle, a volte, si scontrarno fra loro dando origine
a nuovi mondi.
Oggi so che QUESTO È LA VITA!

lunedì 2 aprile 2012

....e mi domando....


....e mi domando....perche? come mai? come è possibile che noi essere umani crediamo questa bugia che ci raccontiamo ogni giorno, ogni momento....e nonnostante tutto quello che ci circonda ci dimostri, ogni giorno, il contrario, noi continuiamo li, imperterriti, convinti..... di essere immortali.... convinti che nulla ci può succedere.... fino a che non ci succede.... cosi...da un momento all'altro.... e tutto finisce...prima di cominciare....
Perche, se abbiamo davanti due strade, scegliamo sempre e senza eccezione la più complicata, la più tortuosa......la più difficile..... quella dove si soffre di più.....
si, è vero.... per arrivare a 4 non bisogna fare per forza solo 2 + 2 ..... tante sono le strade..... ma noi siamo li a vedere qual'è quella che può fare più male, quella che può complicarmi di più la vita.....
....Mi chiedo perche sentiamo che se le cose non le "soffriamo" valgono di meno, perche, se non è tutto complicato sembra tutto più vuoto...?
Perche non riusciamo a riempirci con la felicità....?
Ci riempiono questo zaino da piccolini....e non riusciamo a svuotarlo.... e se ci riusciamo...lo carichiamo ancora....e ancora...e ancora..... con altre cose..... perche solo se è pesante ha sostanza... per solo se è pesante ha valore......
E passano i giorni, e perdiamo tempo prezioso, tempo che non torna indietro.....
tempo perso...... tempo perso a pensare quale sia la cosa giusta.... ma la cosa giusta non la facciamo mai...la cosa giusta è star bene, essere felice....
esiste la cosa giusta?
e poi ho letto questa cosa.....

ti manca qualcuno?.......chiamalo
lo vuoi incontrare?......invitalo
vuoi essere compreso? .......spiegati meglio
hai domande da fare? ......falle
non ti piace qualcosa?.......dillo
ti piace qualcosa?.......affermalo
vuoi qualcosa?......trova il modo di averla, o semplicemente chiedi...
ami qualcuno?.......diglielo.....

insomma, sembra tutto cosi facile e lineare.....ma noi no, per noi è tutto un eterno labirinto....pieno di ostacoli....ma siamo noi il nostro primo ostacolo, il piu difficile da superare.....siamo noi che scegliamo la strada piu complicata, lo zaino piu pensante da portare.....

....e io sono stanca.....

....ma ora ho svuotato il mio zaino.....e pesa meno, decisamente meno......
....ho scelto la mia strada.....non so se la piu corta,la piu facile o la migliore....non lo so.....ma sento che mi piace.....